AAA SEMICONDUTTORI CERCANSI

Gli ultimi due anni sono stati terribili per i produttori di apparati tecnologici. La chiusura, causa covid, degli stabilimenti cinesi produttori di chip da cui tutto il pianeta dipendeva, ha creato non pochi grattacapi anche ai colossi orientali. E’ il caso della coreana SAMSUNG che ha visto ridurre considerevolmente la produzione ed anche il fatturato.

Per via della difficoltà della catena di approvvigionamento, diverse aziende hanno puntato su altri fornitori e Samsung ha dovuto fronteggiare un calo degli ordini ed un contestuale eccesso di magazzino di componenti come le memorie. Proprio questo settore ha fatto registrare un calo del fatturato del 14% su base annua. Per arginare la crisi, Samsung si sta attrezzando con un settore interno che si occuperà di monitorare  il mercato globale  dei chip valutando nuove alternative nelle forniture.  Anche in Europa il problema è stato evidenziato; ormai sono in molti a pensare che, al di là delle convenienze economiche contingenti, sia molto rischioso affidare l’intera fornitura di tecnologia ad un solo paese. Anche se ci vorrà tempo, l’idea è quella di tornare ad avere delle produzioni di semiconduttori anche nel vecchio continente.