Mentre la stragrande maggioranza dei cittadini europei stenda a capire cosa sia davvero l’intelligenza artificiale, a Strasburgo il parlamento europeo ha emanato un documento con una lunga serie di raccomandazioni su questo delicato argomento.
Consultando Wikipedia si legge testualmente: “ L’intelligenza artificiale è una disciplina che studia se e in che modo si possano realizzare sistemi informatici intelligenti in grado di simulare la capacità e il comportamento del pensiero umano”. Una volta tanto, sembra che i legislatori vogliano occuparsi di una nuova tecnologia prima che questa cresca in maniera incontrollata portando a situazioni indesiderabili. Nel dettaglio, con 495 voti favorevoli, 34 contrari e 102 astenuti, gli eurodeputati invocano una più attenta riflessione sull’intelligenza artificiale per arrivare allo sviluppo europeo di una normativa specifica prima che questa venga scritta da organismi non democratici. I settori che dovrebbero maggiormente beneficiare di questo sviluppo sono quelli della salute e dell’ambiente. Le preoccupazioni maggiori sono legate ad una deriva militare della ricerca o ad un uso impiego massiccio per l’esercizio massivo di una sorveglianza di massa per classificare i cittadini e limitare la loro libertà di circolazione.