WHATSAPP; IL BLACKOUT MONDIALE DURA DUE ORE

La settimana scorsa, la piattaforma di WhatsApp ha subito uno stop che è durato circa due ore. Il sistema è entrato in crisi nella prima mattina di martedì 25 impedendo il regolare flusso di messaggi. Non sono noti i motivi del disservizio che ha interessato la totalità dei circa 2 miliardi di utenti.

Il mancato invio si è registrato sia dai dispositivi mobili che dalla versione desktop; tutti i messaggi in uscita sono rimasti sospesi con il classico simbolo dell’orologio. La società del gruppo META ha diramato un messaggio di scuse per il disservizio causato agli utenti comunicando l’avvio delle procedure interne necessarie al ripristino. Particolarmente apprezzato per la sua semplicità d’uso, nel corso degli anni WhatsApp è diventato un prezioso strumento per velocizzare e facilitare le comunicazioni anche a livello lavorativo. Un netto impulso al suo impiego è arrivato in seguito alla pandemia nel 2020 con un volume di traffico che è arrivato alla sbalorditiva quota di 100 miliardi di messaggi giornalieri. Anche le aziende ne fecero un largo uso sdoganandolo come strumento di smart working.

Eventi simili sono piuttosto rari; per incontrare un altro fatto simile bisogna tornare indietro di un anno; era il 4 ottobre del 2021 quando a fermarsi fu l’intera rete del gruppo di Mark Zuckemberg incluse le piattaforme Facebook e Instagram.